Cano

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Tipo: Locale

Genere: Cocktail Bar

Dove: Milano

Sito web: http://www.nottingham-forest.com/index.html

Nonostante lo stemma nell’immagine sia in effetti quello della città di Nottingham, il Nottingham Forest di cui intendo parlare è un cocktail bar milanese in cui mi ha portato un amico una sera prima di dover essere alla Malpensa alle 6 del mattino (con relativa notte in aeroporto). E di cui sono rimasto entusiasta.

Il mio cocktail: gin, essenza di cipresso e ghiaccio secco per il fumo

Il mio cocktail: gin, essenza di cipresso e ghiaccio secco per il fumo

Innanzitutto, l’ambiente. Ristretto. Piccoli tavolini per poche persone o sgabelli in fronta al bancone. Luci soffuse si posano su tonnellate di oggettistica di diversi stili etnici che riempie tutto il locale nel mentre un po’ di musica lounge fa da semplice sottofondo. Barman in livrea nera preparano ciò che è il punto di forza del locale, i cocktail. La scelta è enorme, il prezzo è perlopiù unico, 10€ eccetto particolari eccezioni. Aprendo l’enorme menu c’è da rimanere stupefatti del suo contenuto. I drink non sono più solo una miscela di liquidi.

Il cocktail scelto dal mio amico. Non ricordo cosa contenesse.

Il cocktail scelto dal mio amico. Non ricordo cosa contenesse.

Gelatine, vapori, polveri e capsule si aggiungono fra le forme che i cocktail possono prendere, e i procedimenti per prepararli sono molteplici e bizzarri. Ad esempio, la mia serata si è svolta davanti ad un bicchiere di gin all’essenza di cipresso che estratta con un laser che colpisce un pezzo di legno, altri tipi di cocktail sfruttavano il principio dei vasi comunicanti per miscelare in modo variabile gli ingredienti, altri usavano profumi o giochi di luce per dare esperienze differenti dal semplice gusto. E ogni cocktail è servito con un apposito “bicchiere” (o forse è meglio dire contenitore). Oltre ad essere appariscenti, c’è anche da dire che i cocktail serviti sono anche decisamente buoni.

Consigliatissimo. Peccato che sia a 300 km da casa mia…

Cano