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Titolo Originale: Limitless

Anno: 2011

Nazione: USA

Genere: Techno-thriller

Durata: 105′

Regia: Neil Burger

Cast: Bradley Cooper, Abbie Cornish, Robert de Niro

Data di uscita cinematografica: 15 Aprile 2011 (ITA), 18 Marzo 2011 (USA).

Produzione: Leslie Dixon, Ryan Kavanaugh, Scott Kroopf, Universal Studios

Distribuzione: Eagle Pictures

Limitless è la storia di un supereroe. Non viene punto da un ragno e non si arrampica per i grattacieli. Non ha come simbolo un pipistrello e non lotta contro la criminalità stretto in una calzamaglia rossa e blu con una S gialla stampata sul petto.

Edward Morra (Bradley Cooper, protagonista del Golden Globe Una notte da leoni) più che un supereroe è un super-uomo. La sua forza non viene dagli spinaci di Braccio di Ferro o dalle arachidi di Super Pippo. Edward è un tossicodipendente, reso invincibile, ma non immortale, da una nuova sostanza sintetica nota solo alle classi sociali più alte della New York dei nostri giorni.

Un uomo come tanti, troppi, della modernità: senza lavoro, sistemato in affitto in una topaia, mollato dalla ragazza, con un divorzio già alle spalle e spinto alla sopravvivenza da un carburante molto pericoloso, l’alcol.

Eddie cerca di fare lo scrittore, ma lo schermo davanti a lui è perennemente bianco. Fino a quando non ritrova sul suo cammino l’ex cognato Vernon Gant (Johnny Whitworth), passato dallo spaccio delle droghe più classiche a quello di questa nuova sostanza in grado di potenziare il cervello umano. L’NZT-48 è una pasticca trasparente portentosa. Ne ingoi una e ogni cassetto del tuo cervello svela il suo contenuto, i ricordi riaffiorano e ogni nuovo input viene registrato e analizzato minuziosamente. Genialità e conseguente successo: questo comporta l’assunzione di una droga che Eddie non può certo farsi sfuggire dalle mani. In pochi giorni Edward riesce a scrivere un libro, a imparare decine di lingue straniere, a scoprire statistiche e meccanismi alla base della compravendita di azioni. In pratica Eddie comincia a guadagnare un mucchio di soldi.

Ma gli effetti collaterali dell’NZT-48 non si limitano a crisi di astinenza e vomito. Data la sua portata miracolosa e, soprattutto, la sua disponibilità ridotta, l’NZT-48 è un bottino ambitissimo. Politici, magnati dell’economia (efficacissimo il cammeo di Robert de Niro) e spacciatori d’alto borgo schierano i propri bodyguard in una lotta all’ultima pasticca.

Edward Morra sotto l’effetto dell’NZT-48 è il super-uomo che tutti noi vorremmo essere. E la trama del film insieme ai colori vivi delle scene in cui il protagonista è su di giri contro il grigiore dei fotogrammi iniziali, ci fa uscire dalla sala con la voglia di provare questa droga.

Se dopo due ore di film si è convinti che una sostanza artificiale possa risolvere la nostra vita, bè, chiaramente regista e attori sono riusciti nel loro intento.

Ci sono certo tutte le imperfezioni di un prodotto americano – come l’agghiacciante scena vampiresca in cui Eddie beve il sangue del nemico appena accoltellato – che però dissacra proprio quell’American Dream per cui tutti possono tutto nella terra senza limiti.

E nonostante i toni holliwoodiani, queste due ore passate davanti allo schermo fanno davvero riflettere sulla nostra smania di potere e il costante bisogno di successo della nostra generazione.

Voti

  • Effetti visivi: 8
  • Regia : 8
  • Audio: 7
  • Storia: 7
  • Character: 8
  • Apprezzamento Personale (A.P.) : 8
  • Voto complessivo : 78