Finalmente un film con il titolo in italiano più azzeccato di quello originale (che mi pare una pubblicità ad un marchio di pneumatici)…
Devo dire che io sono andato controvoglia a vedere questo film (obbligato dalla donna) non ero molto in vena di film sdolcinati, vista la locandina, ma mi sono dovuto ricredere…
Il geniale Ridley Scott ha preso il suo gladiatore e lo ha fatto diventare il più st****o dei Broker tessendo intorno a quella figura una storia molto appassionante benchè romantica.
Il film è ambientato in due Luoghi antitetici quanto bellissimi la Londra ipertecnologica dei palazzi di vetro e la Provenza francese con i suoi casali e le sue vigne, un contrasto fra due modi di vivere e due modi di considerare la felicità; tutto il film respira e si contrae in questo scontro antitetico trainato da un Russell Crowe che come in “A beautifull mind” si immerge completamente nel personaggio brillando in ogni scena.
La trama in sé per sé non ha molte novità ma è affrontata con un gusto molto semplice e fresco che riesce comunque a lasciare lo spettatore attaccato allo schermo senza dare la minima possibilità di annoiare, questo anche per merito dei piccoli sketch che di quando in quando strappano un sorriso senza mai essere neanche lontanamente volgari.
E’ un film che come l’uva cresce si matura e crea un insieme di emozioni veramente armonico senza mai cadere nel banale…
Due sole scene non mi sono piaciute:
-l’unica in cui vengono usati effetti grafici (fatti male e inutilmente);
-una delle scene finali di feedback dove forse il passato diventa quasi ossessionante in un bacio infantile(non voglio dire di più).
Effetti visivi : 0 (solo uno e fatto male)
Regia : 8 1⁄2 (tempi stupendi)
Audio : 8
Storia : 7
Character : 9
A.P. : 9
Voto Complessivo : 8 1⁄2
Che voto vuoi dare ad un film che ti fa uscire con il sorriso sulle labbra e ti inebria con la sua freschezza???
Share this post
Twitter
Facebook
Pinterest
Email