Lost (Terza Stagione)

Nome Originale : Lost

Tipo : Serie Tv

Genere : Avventura / Mistero / Dramma

Stagione : 3^

Episodi : 23

Non ho recensito le prime due stagioni di Lost per un motivo : volevo aspettare il vero finale. Perchè Lost è stata una serie così tanto controversa (amata e/o odiata) che mi sembrava giusto dare un giudizio solo dopo che essa si fosse conclusa.

Però mi cambiano le carte in tavola e allora eccovi questa recensione, a caldo, della terza stagione. Le altre arriveranno. Fino alla 6^ avete la garanzia di 3 stagioni (16 episodi ciascuna) che non vi abbandoneranno.

Ma la verità sarà ancora la stessa? (inutile aggiungere : leggete questa recensione soltanto se avete visto le prime due stagioni!)

La terza serie di Lost parte con dei buoni presupposti. Il precedente finale (mozzafiato) della seconda apriva nuovi sbocchi alle realtà di Lost. Domande su domande. Ecco come si è sempre realizzato il “Mito”. Milioni di domande e quesiti che, in ogni puntata, venivano evocati dai fan. Lost è sempre stato questo. Domandarsi “Cosa”.
La terza serie,come già la seconda aveva iniziato a fare, continua a togliere l’aria di misticismo fantastico che era stata introdotta nella prima. Già nella seconda qualche altarino si scopre e tutto diviene più reale, tangibile, per quanto poi comunque incomprensibile.

La terza fa questo e molto altro. Anzitutto ha una regia notevole. Non avrei mai sperato di vedere una regia di questa bontà su una serie tv. Al di sopra di moltissimi film e ben dosata. Bella, semplicemente. Intoccabile ad esempio nella puntata “Sacra” n° 7 (o era la 6?). Una regia che viene accompagnata da un ottima colonna sonora. Toccante, forse a tratti un pò troppo smielata. Perchè uno dei maggiori difetti ( o pregi ) della terza serie è proprio questo : il sentimento toccante. Ci sono tonnellate di scene che proveranno a smuovervi il cuore, e il cui apice (assolutamente unico e bellissimo) si raggiunge nell’ultima puntata della serie. 23 episodi che però hanno perso l’elemento dipendenza. Ora c’è altro. C’è domandarsi cosa diavolo stia succedendo, e soprattutto c’è da domandarsi : Dove andrà lost?

Il finale lascia un’infinità di dubbi. Sconvolge ma non da allo spettatore il tempo necessario a capacitarsi di cosa stia succedendo. Quando ci si arriva il risultato è semplice e si riassume in quattro lettere : Lost

Effetti Visivi : 8
Regia : 8
Audio : 7 1/2
Storia : 8 1/2 (ma c’è una storia?)
Character : 8
A.P. : 9
Voto Complessivo : 8 1/2

Andrea (sdl)