Autore: Martin Millar
Titolo originale: Dreams of Sex and Stage Diving
Titolo italiano: Sogni di sesso e stage diving
Genere: romanzo
Casa Editrice: Lain
Anno: 2006 (orig. 1994)
Sogni, sesso, Shakespeare, thrash metal, delusioni, alcoolici, vomito e… stage diving. C’è tutto questo e molto di più nel romanzo di Mark Millar edito dall’interessante casa editrice Lain. Il tutto si muove intorno alla figura di Elfish, squatter/musicista/punkabbestia che vive in una casa occupata nell’orribile quartiere di Brixton, passando da una sbronza colossale all’altra, senza mai lavarsi, facendo sesso indistintamente con uomini e donne e disprezzando chiunque, con l’unico scopo nella vita di chiamare la sua (ancora inesistente) band col nome di Queen Mab, la regine della fate di Romeo e Giulietta, ed impedire al suo ex ragazzo di appropriarsi del nome per il suo gruppo. Per riuscirci, dovrà imparare in due settimane l’intero monologo di 44 versi di Queen Mab, e recitarlo a memoria sul palco di un pub dove i “Queen Mab” dovranno tenere un concerto. Ce la farà? Per riuscirci, Elfish chiede l’aiuto di amici e “nemici”, convincendoli con menzogne, promesse che non può mantenere e prendendosi costantemente gioco delle loro debolezze. I personaggi del romanzo di Martin Millar sono perdenti senza speranza, annichiliti da delusioni amorose e amori ormai finiti. Gente come il fratello della protagonista, Aran, appassionato di letteratura e costantemente depresso, che passa le sue giornate a progettare un videogioco in cui impersonare i grandi sconfitti della storia impegnati in un metaforico viaggio negli abissi… un videogioco, ovviamente, nel quale vincere è impossibile. In questo contesto è proprio Elfish, seppure per motivi futili e con metodi esecrabili, l’unica ad impegnarsi e a cercare di dare uno scrollone alla propria vita. Proprio questa scossa coinvolgerà e sconvolgerà anche le vite di chi gli sta intorno, trascinandoli con sè in un’avventura apparentemente folle.
Il romanzo di Millar è piacevole ed appassionante, la sua prosa è fresca e divertente, e le pagine volano via rapidissime. Io l’ho letto in due giorni, ed alla fine mi è venuta voglia di cercare altro di questo scrittore scozzese trapiantato a Londra e già vincitore del World Fantasy Awards… niente di trascendentale, insomma, ma una perfetta lettura estiva che mi sento di consigliare a tutti.
Storia : 7.5
Character : 7+
Originalità : 8
A.P. : 7.5
Voto Complessivo : 8-
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