Tipo : Album
Autore : Negramaro
Titolo : La finestra
Genere : Pop/Rock
Ho atteso molto prima di recensire quest’album. Inizialmente ero molto tentato di fornire un’impressione immediata, quella che mi aveva colpito al primo ascolto. Poi però ho riflettuto bene ed ho deciso che era meglio attendere, per vedere se, dopo mesi, la mia percezione sarebbe cambiata.
E infatti…
è cambiata la mia opinione su tale album. Ma andiamo per gradi.
Per molti il secondo album è il vero motivo di conferma o delusione. L’impegno che ogni gruppo mette nel primo album è enorme, e non sempre si riesce a confermare le aspettative.
I Negramaro, sotto questo punto di vista, hanno affrontato un’evoluzione molto diversa. Mentre il primo album è passato in sordina nella testa degli italiani, il secondo ha creato il vero boom. E c’è da dirlo, era un ottimo album, soprattutto vista la musica che tende al rock in italia ai giorni d’oggi.
Il terzo invece (La finestra), sta nel mezzo.
Sia chiaro, è un buon album. Tecnicamente ineccepibile. Però gli manca qualcosa.
Tutto l’album fa sfoggio della base del pop classico, melodie molto orecchiabili, la tecnica utilizzata non è a livelli infimi e quindi il risultato finale è perfetto. Mancano però le immagini evocative che esistevano nel secondo. E’ come se nello sviluppo di questo album ci sia stato un leggero appiattimento dei testi (le melodie, come già detto, sono assolutamente rispettabili).
Un difetto che infatti possiamo identificare nella musica dei Negramaro è l’uso, alle volte, di rime un pò troppo scontate, o di qualche ripetizione.
In “Mentre tutto scorre” questo era coadiuvato da forti immagini evocative, da testi molto particolari, che andavano a fornire un risultato finale notevole, nei confronti del panorama italiano.
In questo disco invece, sebbene il sound del gruppo sia andato definendosi, queste rime rimangono sole, e non vengono sostenute da altro.
In conclusione? Un buon album per chi ama il pop, un album mediocre per chi ama il rock.
Perchè è questa la vera differenza che si scorge nelle note della Finestra. Non è quello che in rete viene attribuito al gruppo come “Copiare i radiohead”. Non credo che dipenda da questo, ed anzi credo che il gruppo sia semplicemente vittima di un fortuito (..) caso.
No, il vero problema è che se con l’album precedente potevamo azzardarci a chiamarlo Rock, qui il termine è un pò fuori luogo. E chi sperava nel rock, è rimasto deluso.
Tecnica : 7 1⁄2
Originalità : 7-
A.P. : 7
Voto Complessivo : 7–
Andrea (sdl)
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