La Bussola d’oro

Tipo: Film/Libro

Titolo: La Bussola D’oro

Genere: Romanzo Fantastico / Film Fantasy, avventura, azione

Autore: Philip Pullman

Anno: 1995 (1° pubblicazione), in italia 1996

Edizione italiana: Salani

Regia: Chris Weitz (regista e sceneggiatore)

Produzione Cinematografica: New Line CinemaD

Distribuzione italiana: 01 Distribution

Recensione:

Uscito nelle sale italiane il 14 dicembre “La Bussola D’oro” è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro di Philip Pullman. Facente parte della trilogia narrativa de “Queste oscure materie”, tratta le vicende di una orfana, Lyra Belacqua, a cui viene affidato un aletiometro, un aggeggio simil-tecnologio che è capace di dire sempre la verità tramite numerosi simboli che stranamente la nostra protagonista sa già leggere. 🙂

Tutta la saga di romanzi è ambientata in un mondo fantastico simile all’800 con meccanismi geo-politici molto differenti e invenzioni tecnico-scentifiche bizzarre. In questo mondo un essere umano non è mai solo perchè ha accanto a sè un daimon, una sorta di alter-ego sotto forma di animale che accompagna la persona ovunque vada. Questo daimon in certi modi è una sorta di coscienza viva che da adolescenti muta secondo la personalità della persona a cui è legata.

Il primo libro/film ci racconta come Lyra riesce ad andarsene dal college per andare alla ricerca dei suoi amici scomparsi e trovare suo zio Lord Asriel, tenuto prigioniero da una potente organizzazione religiosa, il Magisterium, una rivisitazione della Chiesa odierna. Questo organo “religioso” tenta in ogni modo di controllare tutte gli umani, sfruttando il potere dei bambini per raggiungere il potere della polvere(dust) e confrontandosi con le altre forze del pianeta: le streghe, gli orsi corazzati e i gyziani.

Essendo il primo film di una futura trilogia, il compito del regista è quello di farci entrare in questo mondo, presentarci i personaggi e come funziona la vita in questo mondo parallelo. In pratica egli cerca solo di incuriosire lo spettatore per portarlo al cinema per una seconda volta, per questo il film non può essere giudicato film a sestante, molte cose non si spiegano e alcuni personaggi che sembrano fondamentali si vedono appena.

Il film in sè è godibilissimo, non annoia ma neanche riesce ad appassionare più di tanto, il regista ha voluto fondere tutto il primo volume in un solo film da 2 ore, facendo sembrare il tutto una GRANDE INFUSIONE di informazioni per riuscire a farti entrare nel mondo di Pullman e prepararti ad un secondo capitolo. In questo modo non riesce a creare un reale coinvolgimento per lo spettatore e anche nelle parti dove scopriamo importanti segreti non riesce a creare la giusta atmosfera. In compenso il regista riesce nell’intento di farti incuriosire e penso che molti di voi hanno voglia di sapere come va avanti la storia.

Curiosità:

– Ci sono state molte controversie da parte dei laici nella trasposizione tra film e libro riguardo l’argomento “Magisterium” dato che nel libro Pullman associa questa organizzazione alla Chiesa cattolica odierna, facendola passare come religione organizzata e colma di abusi di poteri, e nel film il tutto è stato molto diluito per ovvi motivi. Per ovviare a queste critiche il regista Weitz ha dichiaro “nei libri Magistero è una versione della Chiesa cattolica completamente sviata dalle sue radici, ma che l’organizzazione raffigurata nel suo film non corrispondono direttamente ad essa”.

– Per il film sono utilizzati attori importanti e famosi come Daniel Craig (007 – Casinò Royale) e Eva Green (007 – Casinò Royale -[ahuauauha]-) fanno poco più di una minuta apparizione, e sono alquanto importanti per il budget.

-Nicole Kidman nel film è un’ingoiatrice ( N.B.= non pensate male è una organizzazione segreta della chiesa i cui adepti sono chiamati INGOIATORI)

– Se un daimon viene colpito il dolore si riperquote anche allo stesso proprietario. Ciò vale anche per la morte di uno dei due

– Le ambientazioni sono molto simili al film fantasy “Le Cronache di Narnia”

– I libri della collana “Queste Oscure Materie”sono: “La bussola d’oro”, “La lama sottile” e “Il cannocchiale d’ambra

Valutazione personale:

• Effetti visivi : 7.5
• Regia : 7–
• Audio : 6.5
• Storia : 8
• Character : 7
• Apprezzamento Personale (A.P.) : 7.5
• Voto complessivo : 7.5