Titolo Originale: Babylon A.D.**
Genere: Fantascienza, Thriller, Azione
Anno: 2008
Durata: 90′
Regia: Mathieu Kassovitz
Nazione: U.S.A., Francia
Sito Ufficiale: http://www.babylonadmovie.com/
Cast: Vin Diesel, Gèrard Depardieu, Melanie Thierry, Lambert Wilson, Mark Strong, Michelle Yeoh, Jerome Le Banner, Charlotte Rampling
Data di uscita: 24 Ottobre 2008 (Italia)
** Produzione: Canal+, Lègend Films, MNP Enterprise, Okko Productions, Twentieth Century-Fox Film Corporation**
Distribuzione:** Moviemax
Finalmente dopo mesi di attesa è uscito nelle sale il nuovo film di Vin Diesel. In origine programmato per apparire nelle sale il 3 ottobre, Moviemax (casa di distribuzione italiana) ha deciso di posticiparlo senza una valida spiegazione al 24.
Già presentato con un piccolo articolo, Babylon A.D. è un film di fantascienza inspirato all’opera letteraria Babylon Babies di Maurice George Dante e adattato per una sceneggiatura dal regista/sceneggiatore/produttore Mathieu Kassovitz (Gothika, Munich) insieme all’esordiente Eric Besnard. Nel film vediamo il ritorno di Vin Diesel a distanza da 2 anni dalla sua ultima grande interpretazione in Find Me Guilty di Sidney Lumet.
La storia, ambientata in un immediato futuro, è incentrata su di un mercenario, Toorop (Vin Diesel – Fast and Furious, xXx) sopravvissuto alle guerre che hanno distrutto il mondo, oramai stanco del suo lavoro, impermeabile a qualsiasi emozione e deciso a ritirarsi.
Il protagonista viene assoldato da un mafioso russo, Gorsky (Gerard Depardieu), il quale in cambio di una nuova identità e passaporto americano, gli chiede di scortare da Mosca a New York una ragazzina da consegnare alla sacerdotessa di una religione predominante i Neoliti.
Attirato sopratutto dalla possibilità di farsi una nuova vita in America, Toorop accetta il rischioso incarico, non immaginandosi cosa rischiasse e cosa ci sia imballo. Tra azione allo stato puro e scenografie da Thriller fantascientifico, si consumano le oltre seicento pagine costruite da Dantec sintetizzate e compresse
nei soli 90′ minuti di pellicola di Kassovitz. La sensazione primaria infatti è di avere davanti agli occhi una sceneggiatura piena di tagli e sintesi, perdendo, col procedere del film, quella qualità e quel ritmo incalzante che si presenta nella prima metà del film.
Il regista sicuramente ha cercato di puntare alto, chiamando a sè colossi hollywoodiani come Depardieu, Lambert Wilson ( Matrix, Sahara, Catwoman) e Michelle Yeoh (Canone Inverso) tra i quali spicca il pilastro principale che è Vin Diesel. Infatti se c’è da premiare qualcuno per questo film è sicuramente il macho americano che è riuscito a farsi valere e a farsi riconfermare dopo le grandi interpretazioni di Pitch Black, xXx e Find Me Guilty (non apprezzate da tutti).
Kassovitz non convince a pieno, regalando ambienti già visti su Blade Runner o i Figli degli Uomini, se è riuscito a regalarci un’ottima fotografia e una storia che ci stuzzicava il palato nella prima parte, scade decisamente nella seconda catapultandoci in una america ultra moderna dove la madre regina della sopravvivenza è la pistola. Nei miseri novanta minuti il regista vuole raccontare troppe cose, dando un ritmo abbastanza spedito fino a metà e poi rallentare bruscamente in una lenta e dolorosa attesa di un finale che sembra non finire mai.
Che dire, le idee c’erano e devo dire molto buone, lo sviluppo iniziale è accativante e vincente, e sono sicuro che con un lavoro più accurato e sistematico avremmo potuto gustarci una pellicola notevole.
Resta il fatto che io personalmente ne sono uscito soddisfatto, (ma io non faccio testo, vista la mia passione per Vin Diesel) e spero che piaccia che a voi, anche perchè oggettivamente è sicuramente meglio di altri film presenti ultimamente al cinema.
Voti
- Effetti visivi : 7.5
- Regia : 7
- Audio : 6.5
- Storia : 7–
- Character : 6.5
- Apprezzamento Personale (A.P.) : 7.5
- Voto complessivo :7-
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