Titolo Originale: Trust Me
Genere: Drammatico
Anno: 2009**
** Durata: 41′
**Stagioni: 1
Episodi: 13
Nazione: U.S.A.
Sito Ufficiale:** http://www.tnt.tv/series/trustme/
Cast: Eric McCormack, Tom Cavanagh, Geoffrey Arend, Sarah Clarke, Mike Dumas, Griffin Dunne, Monica Potter
Data di Messa in Onda: dal 26 Gennaio 2009 al 7 Aprile 2009
****Ideatore: Hunt Baldwin, John CovenyProduzione:Ronald Chong, Chris Donahue, Whit Friese, Patrick McKee, Peter Noah, Michael Weiss
Network: TNT
Trust Me è la nuova scommessa del network americano TNT. Il canale via cavo è divenuto famoso nell’America per favorire una tendenza drammatica nei suoi show (Tagline del network infatti esplica _We Know Drama_ e The Drama Network) compete con i grossi network solo grazie al suo più grande successo televisivo The Closer.
Partorito dalle menti di Hunt Baldwin e John Coveny (ideatore proprio di The Closer) Trust me, tenta di amplificare l’audience serale di Closer, prolungano l’afflusso di spettatori per la seconda parte della prima serata.
Protagonisti della serie sono il grande Eric McCormack (strafamoso per il ruolo di Will nella sitcom Will&Grace) e Tom Cavanagh (Eli Stone, Scrubs) che danno il volto ad una coppia di pubblicitari di Chicago, brillanti e geniali nel proprio lavoro e strettamente legati da una lunghissima amicizia fraterna.
Onestamente non possiamo negare il paragone laterale a Mad Men, la famosa serie tv dell’AMC che narra della vita di un gruppo di pubblicitari anni’60, e lo stesso spunto non viene di certo ne negato ne disprezzato visti i vari tagline della serie. A discolpa di ciò dobbiamo ammettere che oltre la base lavorativa troviamo ben poche similitudini con il cult di casa AMC, quasi come a voler identificare una situazione più moderna e reale in confronto alla serie concorrente.
Preannunciamo già che la prima serie, composta da 13 episodi, non ha riscosso un grande successo tra il modesto pubblico della TNT diffidando i produttori esecutivi del network a un rinnovo per l’anno successivo. Nonostante la cattiva notizia gli ideatori non sembrano essersi persi molto d’animo affermando che Trust Me in fondo è sembrata una serie decisamente brillante e creativa, rivolgendo tutta la loro sfortuna ad un periodo no per l’audience di quella fascia e le limitazioni di pubblico dovuto al network posto in via cavo.
La trama ruota attorno a Mason McGuire (Eric McCormak – Will & Grace, Il Genio) e Conner (Tom Cavanagh – Eli Stone, Scrubs) due partner pubblicitari, il primo art director e il secondo un copywriter, inseriti in un’ottima azienda di pubblicità (la RGM) in lotta con le problematiche e la sfida quotidiana che il loro lavoro gli propone.
Un giorno come tanti altri, nell’imminente presentazione, da li a poche ore, di una campagna per una famosa società telefonica americana, il Direttore Creativo, Stu, muore di infarto, lasciando tutto il suo staff e il gruppo abbastanza sconvolto e con una montagna di progetti aperti.
Il direttore del gruppo, Tony Mink, per sopperire a tale perdita e assicurarsi costantemente l’afflusso di lavoro decide di promuovere in maniera effettiva e immediata Mason McGuire come nuovo Direttore Creativo, minando così il longevo e duraturo rapporto di collaborazione e amicizia che si era consolidato tra i due partner in circa 8 anni di collaborazione.
I 13 episodi racchiudono in sè una trama semplice e lineare, fatta di nuove pubblicità, campagne e nuovi personaggi che si interscambiano nel gruppo Mink della RGM. Ma a tenere sospeso lo spettatore sarà principalmente la rottura tra i due protagonisti che nonostante tutti i problemi che può portare una rottura lavorativa, cercheranno di mantere almeno quella sociale, non riuscendo a capire che oramai da tempo le due parti del rapporto si erano fuse in una unica.
Globalmente Trust Me si dimostra una buona serie tv che mescola sapientemente una ottima dosa di drama con piccole finestre di commedia, in modo da tener ben sveglio lo spettatore. A primo impatto risulta leggermente lento, ma col passare del tempo riesce a intrattenerti e farti anche appassionare alla storia.
Nei primi tredici episodi vengono piano piano sviluppati molte personalità intra ed extra-lavorative, concedendo forse ben poca profondità ad entrambi i protagonisti e limitandone così il totale apprezzamento all’appassionato di turno.
Detto questo comunque Trust Me risulta una serie carina e interessante, andando piano piano a costruire solide e ottime basi per un eventuale seguito che, attualmente, non è stato programmato dal network.
Voti
- Effetti visivi : 6.5
- Regia : 7
- Audio : 6.5
- Storia : 6.5
- Character : 7
- Apprezzamento Personale (A.P.) : 7
- Voto complessivo : 6.5
Curiosità
La cancellazione della Serie è stata annunciata dalla TNT qualche giorno dopo il season finale. I bassi ascolti già puntava a questa decisione, non è servito neanche lo spostamento della serie subito dopo The Closer (show di punta di TNT)a far salire il rating di pubblico.
La produzione nn si aspettava tale risultato dagli spettatori, infatti la serie è stata accompagnata da una lunga e pressante campagna pubblicitaria prima della premiere e Michael Wright, portavoce TNT, ha affermato che Trust Me è stato un successo creativo, semplicemente non ha trovato un pubblico proprio.
Nei 13 episodi sono presenti grandi conoscenze del pubblico delle serie tv, quali Sarah Clarke (24 – prima stagione, 24 – seconda stagione), Monica Potter (Saw, Boston Legal, L’ultima casa a sinitra) e Greg Ellis (Star Trek XI, Mr. & Mrs. Smith).
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