Terminator Salvation

Titolo Originale: Terminator Salvation**

Genere: Azione, Fantascienza

Anno: 2009

Durata: 115′

Regia: Joseph “McG” McGinty Nichol

Nazione: U.S.A./U.K./Germania

Sito Ufficiale: http://www.terminatorsalvation.it/

Cast: Christian Bale, Anton Yelchin, Bryce Dallas Howard, Moon Bloodgood, Common, Sam Worthington, Helena Bonham-Carter, Jane Alexander, Michael Ironside

Data di uscita: 22 Maggio 2009 (U.S.A.);  05 Giugno 2009 (Ita)

Sceneggiatura: Jonhatan Nolan e Paul Haggis basati sullo script originale di John Brancato, Michael Ferris, David C. Wilson

** Distribuzione: Sony Pictures

 

Terminator Salvation coincide con la riapertura del franchise della saga Terminator, il quale, chiuso malamente nel 2003 con un clamoroso flop cinematografico, tenta la riesumazione post-moderna con una seconda trilogia totalmente diversa dalla prima.

La produzione, la quale si era già occupata della parallela serie tv, si è orientata su un progetto più futuristico rispetto ai precedenti capitoli, passando finalmente a trattare gli avvenimenti di un John Connor oramai adulto e addestrato anzichè giovane e inetto. In tutto ciò, per allontanare il fantasma dell’ennesimo flop e convincere il pubblico, già prima dell’uscita, sulla freschezza e l’innovatività del nuovo franchise, la produzione si è affidata a grandi nomi dello spettacolo hollywoodiano presentando il grande McG (Charlies Angels, We Are Marshall) dietro la macchina da presa, Christian Bale (Il Cavaliere Oscuro, Prestige, Batman Begins) nei panni di un John Connor trentenne e quel genio di Jonhatan Nolan(Cavaliere Oscuro, Prestige, Memento)al lavoro sulla script della sceneggiatura .

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La trama si collega ai fatti avvenuti in Terminator 3, mostrandoci, a distanza di 15 anni dall’olocausto nucleare, la razza umana notevolmente ridotta e concentrata in sacche di resistenza sparse per il globo in basi segrete.

Nel futuro attuale corre l’anno 2018 e John Connor continua la sua lotta contro le macchine.

A causa  di alcune intromissioni temporali attuate da Terminator rimandati indietro nel tempo, il futuro attuale non è più quello previsto da Connor e nuove macchine da guerra stanno prendendo forma nella base di Skynet.

Gerarichicamente il leader predestinato non è ancora al comando di tutta la Resistenza, infatti attualmente è presente un Comando Generale nascosto, che dalla propria base mobile gestisce tutte le unità sparse per il mondo, tra queste solo una piccola divisione è comandata del protagonista. Nonostante tutto però la maggior parte dei soldati ritiene John Connor leader morale della Resistenza umana e segue le sue istruzioni ciecamente.

Il prologo della pellicola ci mostra una finestra nel passato 2003, un anno prima dell’olocausto, dove osserviamo la sconosciuta dottoressa Serena Kogan (Helena Bonham Carter – Fight Club, Sweeney Todd) convincere un condonnato a morte, il carcerato Marcus Wright ( Sam Worthington – Avatar, Clash of the Titans), a donare il proprio corpo alla ricerca scientifica a favore della Cybeyne Systems, la famosa compagnia ideatrice di Skynet, che lo trasformerà in un sofisticato e spietato cyborg da combattimento.

Oggettivamente dobbiamo ammettere che questa nuova riapertura del franchise di Terminator colpisce notevolmente. Si nota a primo impatto che lo stile e le atmosfere sono completamente diverse. 

Nolan e Haggis (Casinò Royale, Quantum of Solace, Crash) tirano fuori, dalla base originale di Brancato e Ferris, uno script interessante e innovativo, tracciando una trama sicuramente molto lineare e senza eccessivi colpi di scena. A fine visione si intuisce, inoltre, la non completa auto-conclusività di questo primo prodotto, acquisendo forse più significato come primo capitolo di una futura trilogia che autonoma come pellicola cinematografica (al contrario di Terminator 1 e 2).

Il regista, in questa sua nuova opera, mostra tutta la sua bravura nell’ambito del cinema d’azione donando una intensità e un movimento davvero eccezionali.

Nella sua semplicità la trama rischiava in più punti una noiosa longevità ma McG riesce a mantenere un ritmo incalzante, garantendosi completa e costante ‘attenzione da parte dello spettatore.

Eccezionali i suoi passaggi nei combattimenti tra uomo e macchina che sanno emozionare e farti sentire al centro della scena.

Oltre a questo il regista si merita un plauso per la bellissima fotografia attuata nella pellicola, costruendo il tutto su una tonalità che va dal b/n seppia all’antracite donando alla scena a sprazzi colori e tendenze che vanno dal grigiastro al desertico, come ad indicare una totale predominanza metallica in uno scenario post-apocalittico.

Oltre che dietro la macchina da presa troviamo ottimi riscontri anche di fronte. Christian Bale si rende artefice di una ottima interpretazione del proprio personaggio, caratterizzandolo con tratti sicuri di autorità militare ed al comtempo un’umanità morale degna di un leader che non abbandona mai il suo popolo. Accanto a lui un Sam Wortinghton che sviluppa egregiamente il dolore di un uomo intrappolato nel corpo di una macchina e un Anton Yelchin (Star Trek XI, Alpha Dog) nei panni di un giovane ma valoroso Kyle Reese.

Tirando le somme possiamo affermare che Terminator Salvation è sicuramente un discreto film d’azione che raggiunge l’obbiettivo prefissato trattendo addirittura qualche emozione dal cuore degli spettatori in sala.

Con i suoi numerosi rimandi e le proprie citazioni alle origini la pellicola riesce a colpire nel profondo chi osserva, rimando però allo stesso tempo molto semplici e facilmente identificativi come se fosse una sorta di aperitivo a ciò che arriverà/tornerà nei capitoli successivi.

Insomma un ottimo prodotto che ridà vita ad una saga data oramai per morta.

Voti

• Effetti visivi : 9
• Regia: 8.5
• Audio : 7.5
• Storia : 7-
• Character : 8
• Apprezzamento Personale (A.P.) : 8.5
• Voto complessivo : 7.5

Curiosità

• Il film ha avuto un costo totale di 200 milioni di dollari, il budget più alto dell’intera saga.
• Inizialmente Arnold Schwarzenegger doveva compiere il cameo per la parte del primo T-800 assemblato, per motivi lavorativi non è potuto essere presente per cui è stato riprodotto digitalmente assemblando, tramite la computer grafica, il volto del Governatore della California al corpo dell’ex-bodybuilder Roland Kickinger.
• Durante il Gran Premio di Spagna 2009 di Formula 1, le Brawn GP, nella livrea, hanno mostrato il logo del film.
• Durante il Festival di Cannes 2008 la produzione ha annunciato che Christian Bale, McG e Jonhatan Nolan hanno firmato un contratto che li lega al franchise per un totale di 3 pellicole.
• Il sequel è già in cantiere da dicembre 2008 e attualmente è programmato per uscire nel 2011.
• Nel film John Connor ascolta più volte dei nastri registrati dalla madre prima di morire. La voce di Sarah Connor è di Linda Hamilton, l’attrice che aveva interpretato il ruolo originale di Sarah su Termiantor 1 e 2.