Andrea (sdl)

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Si può rappresentare il significato dell’esistenza tramite la musica?

Si.

I Pain Of Salvation, sono riusciti nuovamente a superarsi con un album che studia un’altro lato della vita che ci sta attorno, il significato stesso dell’esistenza.

“Be” è un concept album molto particolare. Le musiche presenti infatti si discostano pesantemente da quello che è il genere musicale dei POS. Molte persone potranno storcere il naso davanti a ciò, ciò significa che non hanno capito che i POS non sono limitati a produrre Prog Rock, ma ogni loro album è un concept che lascia sempre sorpresi per lo studio che c’è dietro, per l’immenso lavoro che lo ha prodotto.

E “Be” non delude le aspettative.

L’esistenza vista dal lato umano e da un lato quasi divino. L’esistenza smontata e rimontata con sapienza per scoprire ogni lato, ogni sfumatura.

Addirittura è stato richiesto ai Fan, per la produzione dell’album, di chiamare un numero telefonico, considerandolo “la segreteria di dio”. Di quelle migliaia di chiamate sono state selezionate alcune per l’album.

In aggiunta a ciò durante tutto l’album la musica sarà di varie generi, folk, soul, gospel, semiclassica. ma mai metal, mai vero rock. E’ questo il punto su cui molti non saranno d’accordo. E lo stesso album, se presa una canzone singolarmente, ha poco significato in se e per se. Tutto ha senso e valore se visto nella globalità dell’album nell’insieme che rappresenta questa stupenda descrizione

di cosa il nascere, l’essere, e il divenire sia.

Un’album stupendo, che affascina oltre ogni limite, ma che, come nella tradizione dei POS, richiede tempo, per conoscerlo e capirlo.

Tecnica : S.V.

Originalità : 9

A.P. : 8 12

Voto Complessivo : 8 12

Andrea (sdl)