Andrea (sdl)

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dr house

Non sono mai stato un grande amante delle serie tv. Le ho ritenute per molto tempo scontate e banali.

Poi, un giorno, ho visto LOST (che non c’entra nulla con questa recensione) e mi sono ricreduto. Quella valeva davvero la pena. Così ho deciso di dare qualche possibilità ad altre serie di successo degli ultimi tempi tra cui, appunto Dr. House.

Dr. House – Medical Division è una serie tv alla “E.R.” con l’unica differenza che qui stiamo all’incirca sette livelli sopra. Intendo dire che mentre E.R. tratta un pò di tutta la scienza medica, qui siamo di fronte al “top del top”, sperimentazione e teorie all’ultimo grido, nonchè salvataggi impossibili.

La trama gira intorno al personaggio di Gregory House, un medico cinico, bastardo e comico, con un insolita malattia che l’ha reso praticamente paralizzato nel lato destro della gamba stessa. Non è un caso dire “Gira intorno a”, perchè, in questo telefilm più che mai, tutto gira intorno ad House. Il resto è un semplice contorno. Teorie spropositate e nomi sempre più lunghi ed irricordabili riempiranno la serie tv fino alla nausea, l’unica cosa (e diciamolo pure : stupenda) che rende questa serie valida è House stesso. Un personaggio che è il supereroe e la sua antitesi. Buono ma profondamente bastardo. Interpretato magistralmente da un attore che probabilmente è nato solo per questo ruolo.

La trama è quantomai lineare. Sono davvero poche le volte che il telefilm esce dalle righe proprio per il fatto che l’unico vero elemento di disturbo è House, che comunque avrà intuizioni che ricorderanno quelle de “Il codice da vinci”. L’evoluzione dei personaggi c’è, ma è superfluo aggiungere che l’unica interessante sarà quella del protagonista.

Insomma, dal nome ai fatti questa serie tv si regge unicamente sul suo protagonista. Nient’altro. E’ poco credibile il fatto che i medici dicano tutti i paroloni ai malati, che non se ne ricorderanno mai, o che gli chiedano se hanno avuto lamalattialungasetteparolechenontiricordimai in passato. Interessante anche il modo in cui House indaga nel passato delle persone per scoprire le cause delle malattie e diagnosticarne quindi la cura.

Insomma, una scelta rischiosa, che almeno in questa prima serie non ha prodotto danni superficiali. Dr.House si lascia guardare davvero bene, fa sorridere e commuovere, proprio quello che ti aspetteresti da una serie tv. Non ti fa pensare troppo (e mi domando anche come si potrebbe indovinare le malattie!), ed ha una struttura “investigativa” della puntata che lo rende particolarmente avvincente.

Certo, come già detto la scelta di incentrare tutto su House è rischiosa. Una volta che il personaggio subirà delle variazioni c’è il rischio che tutta la bellezza crolli.

Per ora però se la cava.

Effetti visivi : 6

Audio : 7

Storia : 5 (non pretenderete davvero che una cosa così abbia una storia?!)

Character : 9 ad House, 6 12 agli altri, mediamente 7

A.P. : 7 12

Voto Complessivo : 7 12

Andrea (sdl)