Tornano le storie della Pattuglia del Tempo, le avventure dell’agente distaccato Manse Everard, con questo nuovo volume, il terzo e ultimo della saga pubblicata su Urania Collezione.
Il viaggio nel tempo è un tema che da sempre ha interessato gli autori di fantascienza, che ne hanno fatto la base per centinaia di racconti e romanzi. Quelli di Poul Anderson, scrittore americano di origine scandinava scomparso nel 2002, sono tra i migliori. Perchè Anderson sa scrivere di tutto. Fantascienza, giallo, fantasy, romanzo storico, avventura.. e chi più ne ha più ne metta. Tutto in bello stile, con una prosa di gradevolissima lettura che riesce a non annoiare veramente mai. E in questi racconti c’è veramente di tutto. Azione, introspezione psicologica, grande ricerca storica…
La Pattuglia del Tempo è stata creata chissà quanti anni nel futuro dai Danelliani, un’evoluzione quasi mitologica del genere umano, tanto diversi da noi quanto noi lo siamo dagli australopiteci, allo scopo di creare una polizia in grado di prevenire e riparare eventuali guasti allo scorrere del tempo. Perchè se è possibile viaggiare nel passato, allora è anche possibile di cambiare il futuro, e ovviamente gruppi di varia estrazione sono interessati a farlo. Manse Everard è uno dei migliori agenti del nostro tempo, nemico acerrimo degli Esaltazionisti e… persona veramente piacevole. 🙂
Come piacevoli sono tutti i libri di Anderson pubblicati fino ad ora nella Collezione Urania. Fateli vostri, non ve ne pentirete di certo!
Storia: 7
Characters: 8
Originalità: 7
A.P.: 8
Voto Complessivo: 7.5
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