Cano

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Tipo: Anime

Titolo alternativo: Guardian of the Sacred Spirit

Genere: Fantasy

Produzione: Production I.G.

Episodi: 26

Anno: 2007

Quando vedo che tra le case di produzione di un anime c’è la Production I.G., un’occhiata all’anime in questione la concedo sempre. E. generalmente, rimango soddisfatto. Questo è stato il caso anche per Seirei no Moribito, ennesimo ottimo prodotto dello studio nipponico.

Ogni cento anni uno spirito dell’acqua depone un uovo all’interno di una persona. Creduto posseduto da un demone che porterebbe la siccità nel paese, il principe Chagum, depositario dell’uovo, é condannato ad essere ucciso dall’imperatore suo padre. La madre, tuttavia, non accetta la cosa e assolda Balsa, una donna esperta con la lancia, per portare via con sè il principe e fargli da guardia del corpo. La storia prosegue col tentativo di scoprire cosa sia in realtà ciò che sta possedendo il principe, occasionali scontri con gli inviati dell’imperatore e spezzoni di vita in famiglia tra la guerriera, il giovane principe, una vecchia sciamana e il suo discepolo.

Impossibile non rimanere stupefatti dalla qualità delle animazioni dell’anime. Tecnicamente credo che Seirei no Moribito possa rappresentare lo stato dell’arte per una serie tv nel 2007. Animazioni fluide, sfondi splendidi, ottima scelta dei colori, gran quantità di persone o oggetti in movimento. Bellissimo, ad esempio, un combattimento notturno in una risaia in uno degli episodi iniziali, uno degli spezzoni migliori di tutto l’anime. Nonostante la rapidità delle azioni è comunque chiaro cosa stia accadendo. Anche nel reparto audio abbiamo qualità. Le musiche sono state composte dal solito Kenji Kawai e accompagnano con un tono “classico” la storia. Quello che stona sono le sigle di apertura e chiusura, specialmente l’ultima, dato che la prima non è poi così male.

La trama è solida, anche se lineare e sofferente nei cambi di velocità. Abbiamo gruppi di episodi pieni di avvenimenti ed altri che ne sono quasi privi, specialmente nella parte centrale dell’anime, che tende a concentrarsi più sui personaggi che sulla storia. Tra i personaggi, la protagonista è originale sia nell’uso della lancia sia nel suo portare un vestito che non mostra carne 😛 Scherzi a parte, i personaggi sono buoni, anche se non particolarmente memorabili. Solo qualcuno di loro è stato sviluppato degnamente, anche se di episodi per farlo ce ne sono abbastanza.

In conclusione, è un buon prodotto, che mischia momenti d’azione a momenti più emozionali, con scene di notevole bellezza.

Voti:

  • Animazione : 9,5
  • Audio : 8+
  • Storia : 7
  • Personaggi : 7
  • Apprezzamento Personale :9+
  • Voto complessivo : 8+

Cano