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Titolo: Sex List – Omicidio a tre

Titolo originale: Deception

Genere: Thriller/Drammatico

Anno: 2008

Regia: Marcel Langenegger

Produzione Cinematografica: Seed Productions

Distribuzione: Mikado

Niente lodi e pochi applausi per il nuovo film che vede Ewan McGregor e Hugh Jackman tra i protagonisti.
La premessa era interessante, il trailer pure, ma la critica internazione non aveva accolto con calore Sex List (italianizzazione del titolo..anche se poi tanto italianizzato non è) e questo mi aveva messo il pelo sulla lingua.

In ogni caso sono andato a vederlo, spinto dalla curiosità e dalla speranza di trovarmi dinnanzi ad un buon prodotto.
Il risultato è stato un fallimento? Non direi, ma non si può neanche inneggiare al capolavoro. Sex List è un thrilleruccio dalla trama non molto complicata e dal finale piuttosto prevedibile, ma godibile e dotato di un buon cast.

La storia segue un po’ il classico clichè dell’uomo timido e impacciato, schiacciato dalla routine e dal suo lavoro, che spinto a ribellarsi entra in un mondo di eccessi a lui estraneo.
Jonathan McQuarry (Ewan McGregor – Trainspotting) lavora come contabile per una grande azienda. La sua vita è solitaria e, come precisa anche lui nel film, il lavoro non gli concede grandi soddisfazioni (viene spedito in altre aziende per controllare i bilanci e quindi non ha nemmeno un ufficio vero e proprio).

Durante una notte di lavoro si ritrova col fare amicizia con Wyatt Bose (Hugh Jackman – The Prestige), un brillante avvocato ben vestito, spiritoso e simpatico.
Nei giorni seguenti i due si rivedono e, durante una pausa caffè, si scambiano accidentalmente il cellulare. Da qui Jonathan scopre che il suo amico avvocato fa parte di un Sexy-Club, ossia di un sistema creato da gente di successo per “fare sesso senza impegni” con altra gente altrettanto di successo. Ogni persona che fa parte della “lista” è etichettata da un numero di cellulare, ma il suo vero nome non deve mai essere pronunciato: è la regola.
Il mondo della lussuria travolge Jonathan, fin quando non incontra “S” (Michelle Williams – I Segreti di Brokeback Mountain..ma meglio conosciuta come la biondina di Dawson’s Creek) una dolcissima ragazza della quale si innamora (prevedibile), infrangendo le regole del Sexy Club (prevedibile). Quest’ultima mossa, però, porta alla rapimento di “S” (da partce di chi? prevedibile!) e Jonathan, sebbene si trovi dalla parte del giusto e sia il primo ad avvisare la polizia, viene in poco tempo accusato a sua volta di rapimento ed omicidio, fino al momento in cui tenterà di svelare come stanno realmente le cose.

La prima metà del film è accattivante, rende curiosi riguardo al funzionamento del Sexy Club, ma già dai primi momenti il regista fa capire platealmente che su Wyatt c’è qualcosa che non quadra. La seconda parte perde un pochino ma regge fino alla scena finale, che però a mio parere, non è per nulla azzeccata.
Comunque il prodotto è ben confezionato, la fotografia è ottima (d’altra parte il regista viene dal mondo della pubblicità e il saper vendere con le immagini è il suo pane quotidiano) e il cast comprende degli ottimi soggetti, anche se forse, se non fosse stato proprio per il loro nome sulla locandina, il film sarebbe passato molto più inosservato.
La storia poi, come già detto, è piuttosto prevedibile ma non per questo noiosa.

Ad aiuto del regista possiamo dire che si tratta della sua opera prima (Marcel Langenegger non aveva mai diretto una pellicola hollywoodiana prima di Sex List), ingranare subito alla perfezione è cosa rara. Vediamo cosa saprà proporci in futuro.

Per quanto riguarda il presente, invece, il mio voto tocca la sufficienza, senza però distaccarsi notevolemente da essa.

Valutazione Personale:

  • Effetti visivi : 8
  • Regia : 7 12
  • Audio :6 12
  • Storia : 6
  • Character : 6 12
  • Apprezzamento Personale (A.P.) :6
  • Voto complessivo : 6 12