Titolo Terminator: The Sarah Connor Chronicles**
Genere:** Azione, Drammatico, Sci-Fi**
Anno:** 2008**
Durata:** 43′**
Numero di Serie:** 1+**
Numero di Episodi :** 9+**
Nazione:** U.S.A.**
Sito Ufficiale:Titolo Originale:** http://www.fox.com/terminator/**
Cast:** Lena Headey, Thomas Dekker, Summer Glau, Brian Austin Green, Richard T. Jones**
Data di Programmazione U.S.A.:** 1° Stagione – 13/01/2008 at 03/03/2008 – Fox
2° Stagione – 08/09/2008 at xx/xx/xxxx – Fox**
Data di Programmazione Italia:** 1° Stagione – 30/08/2008 at 27/09/2008 – Steel(Pay TV)
1° Stagione – 6/11/2008 at xx/xx/xxxx – Italia 1**
Produzione:** C2 Pictures, Warner Bros. Television
Produzione Esecutiva: Josh Friedman, John Wirth
Regia: David Nutter
The Sarah Connor Chronicles è la serie tv basata sulla fortunata saga di Terminator, incentrata sulla storia di un mondo distrutto dalle macchine che grazie ad una inteligenza artificiale superiore (Skynet) hanno raso al suolo metà umanità, e la restante schiavizzata o ricercata.
La serie narra la vita di John Connor, futuro leader della resistenza umana post-apocalisse, costantemente braccato da alcuni Terminator, mandati da Skynet nel passato, per ucciderlo a priori, impedendo la formazione della resistenza che ostacolerà il controllo totale del pianeta da parte delle macchine.
Dopo i primi due fortunati film della serie, diretti da James Cameron, e un terzo che ha raggiunto quasi lo stato di flop, la produzione ha provato a lanciare questo nuovo progetto, a prima vista molto buono e interessante. Con un’escamotage cinematografico, la sceneggiatura eclissa spudoratamente i fatti narrati nel terzo film, ignorando (subito dal pilot) i normali eventi e creando una spaccatura notevole tra le due pellicole. Di fatti la casa produttrice ha annunciato pubblicamente che The Sarah Connor Chronicles avrà molti collegamenti con il nuovo Terminator Salvation, in uscita nel 2009, facendo passare la serie come preludio degliavvenimenti passati, mentre i film (previsti in tutto 3) come epilogo storico.
Passando ad analizzare il telefilm, possiamo dire che nei 9 episodi in cui si delinea la prima stagione, il riscontro degli spettatori non è stato per niente male, acquistando un alto share di pubblico per i primi episodi (18 milioni solo per il pilot) e un calo drastico per i successivi, mantenendo però una costante visione per convincere la produzione a puntare su un seguito.
Il pilot inizia mostrandoci la famiglia Connor stanziata in una cittadina calma e tranquilla, a due anni di distanza dall’ultimo attacco (Terminator 2), che percorrono la loro vita nell’ombra, per non dare troppo nell’occhio ed essere scoperti. Qui, però, la routine si spezza per merito di un nuovo Terminator venuto alla ricerca di John, costringendo madre e figlio a mollare tutto e a scappare il più lontano possibile.
Dopo l’ennesimo spostamento e l’ennesima nuova identità, a John Connor (Thomas Dekker – Heroes, Settimo Cielo) si avvicina Cameron, strana ragazza sua compagna di scuola che poi si rivelerà un sofisticato modello di Terminator, mandato dal Connor del futuro per proteggerlo dai nuovi attacchi futuristici.
Lei, infatti, spiega ai due protagonisti che il pericolo Skynet è ancora vivo. La più sofisticata intelligenza artificiale persiste ancora nel futuro, costruita grazie all’aiuto di un complice, continuando a soggiogare l’umanità e tutto ciò per cui hanno combatutto nel passato è servito solo a posticipare il Judgement-Day.
Così inizia la storia, incentrata molto sul personaggio di Sarah Connor (una eccezionale Lena Headey), che tenta di descrivere l’ennesima era pre-apocalittica, sagacemente riempita con viaggiatori spazio-temporali (mandati dal futuro per la raccolta di informazioni) e Macchine da Guerra (Terminator, da notare l’enorme T-888) infiltrate tra i futuri padri/madri di Skynet, atti alla loro protezione e/o controllo per un normale svolgimento storico e un normale avvento del Giorno del Giudizio.
Protagonisti delle vicende, Sarah e John Connor, coadiuvati da Cameron, ci conducono in un fantastico Search&Destroy Movie (forse un po’ eccessivo detto così) rivolto verso ogni probabile creatore di sofisticate I.A. e prototipi di computer iper-avanzati come “il Turco“, PC capace addirittura di provare stati emotivi.
Tutto con alcune sfumature di grigio, ossia parti di trama o personaggi che presi singolarmente nella prima stagione servono a poco se non a niente, che corredano la ancor-confusa bozza di sceneggiatura, predispone solide basi su cui lavorare e buone idee già ottimamente sviluppate nei 9 episodi concessi.
A dare linfa vitale a questa serie ci pensano i protagonisti, ben disegnati e caratterizzati, i quali riescono a portare lo show a livelli superiori, grazie sopratutto alle ottime interpretazioni degli artisti e allo spazio avuto nell’ambito della serie. Prima fra tutti Sarah Connor (Lena Headey – 300) che con il suo carattere cinico, riesce a dare quel tocco di crudeltà e umanità insieme, sempre nell’ombra e pronta a tutto per la salvaguardia di John, con quel tocco di sarcasmo verso gli uomini di latta.
Subito dopo si distingue Derek Reese (Brian Austin Green – Domino, Beverly Hills 90210) fratello di Kyle Reese, nonchè zio di John, mandato nel passato dal Connor del futuro, si allea alla squadra, dopo che i suoi compagni vengono uccisi da un T-888. Con l’odio profondo per ogni tipo di Terminator, Derek aiuta Sarah nella ricerca del Turco, quello che si presume sia il prototipo del futuro Skynet, e dei suoi creatori.
Da notare, infine, Cameron Phillips, macchina inviata dal 2027, più sofisticata di un T-800 e di un T-888, presumibilmente un modello superiore, che riesce a mimetizzarsi quasi perfettamente tra gli umani e la capacità straordinaria di dedurre gli stati d’animo delle persone che la circondano.
Tirando le somme possiamo affermare che Terminator: The Sarah Connor Chronicles è una buonissima serie tv, inserita ottimamente nel mondo Terminator, che riesce ad aprire nuove possibilità e catastrofi in una storia presumibilmente chiusa.
Di fatti i soli 9 episodi servono sopratutto all’apertura di strade e di ipotesi su cui lavorare, il poco tempo concesso (causa oramai pluripremiato sciopero sceneggiatori) lascia la prima stagione senza un finale conclusivo, interrompendo l’ultima puntata come se fosse un semplice episodio, senza una chiusura netta e tutte le ipotesi d’azioni ancora aperte e irrisolte.
Questo lascia una macchiolina in uno show degno di nota, che mantiene comunque lo stato di “ottimo prodotto” con tutte le possibilità di migliorarsi nelle successive stagioni e la capacità di raggiungere livelli molto alti se supportato da un buon sviluppo.
Non ci resta che aspettare e valutare come continuerà, in attesa anche del nuovo capitolo cinematografico che conterrà molti riferimenti a questa serie. Per ora, per la prima stagione le valutazioni sono le seguenti:
- Effetti visivi : 7.5
- Regia [Opzionale] : 8 ****
- Audio : 7-
- Storia : 7.5 ****
- Character : 8.5 ****
- Apprezzamento Personale (A.P.) : 8
- Voto complessivo : 7.5
Programmazione
- La prima stagione in U.S.A. è andata in onda sul canale americano Fox dal 13 gennaio al 3 marzo 2008
- La prima stagione in Italia è in onda sul canale a pagamento Steel del pacchetto Mediaset Premium dal 30 agosto 2008 fino al 27 settembre (Ogni sabato ore 21.00 doppio episodio)
- La prima stagione in Italia andrà in onda in chiaro su Italia 1 dal 6 Novembre 2008 con un episodio settimanale ogni lunedì alle 21.10
- La seconda stagione in U.S.A. inizierà l’8 Settembre 2008 sul canale FOX
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