Titolo: Dr House
Titolo Originale: House M.D.
Numero di episodi: 16
Genere: Medico / Drammatico
Dr House in italia ha ormai avuto una forte presenza, è uno degli show più importanti ad oggi disponibili ed ha uno share quantomai costante di ascoltatori. La quarta stagione riprende gli eventi dopo lo sconvolgente finale della serie precedente per portare alcuni cambiamenti decisi alla direzione della serie tv.
Anche questa serie, come molte altre, è stata penalizzata dallo sciopero degli sceneggiatori americani. Iniziata il 25 settembre 2007 è stata coinvolta direttamente nello sciopero, tanto da dover ridurre il numero di episodi da 24 a soltanto 16. Nonostante questo la serie riesce a completarsi permettendo un finale consono a quello che è Dr House.
Ma parliamo della trama. Anzitutto chi ha visto la terza serie saprà già che House è stato abbandonato dai suoi collaboratori, e che quindi ora dovrà ripartire da zero per crearsi un nuovo team. Questo è l’elemento che più caratterizza la serie perchè finalmente consente di “stravolgere”, se così si può dire, le convenzioni instaurate fino ad ora evitando la continua ripetizione di strutture narrative ormai conosciute. Questa rivoluzione è soprattutto presente nei primi dodici episodi, periodo durante il quale House, costretto a crearsi un nuovo gruppo di collaboratori, stupirà per scelte e mosse, mettendo a dura prova il numero di studenti che vuole avere il posto accanto a lui.
Grazie a questo si riesce a ricostruire una nuova intesa tra spettatore e lo show vero e proprio. Purtroppo questo è destinato a durare poco. Superato l’episodio dodici ci ritroviamo di fronte una struttura ormai conosciuta, dove tutto va ripetendosi secondo il copione simil-giallo che ha caratterizzato tutta la serie.
Quello che però colpisce è il modo in cui si riescano ad inserire temi profondi all’interno della serie, sfruttando le malattie come mezzo per ragionare su alcuni elementi della società odierna (indimenticabile, ad esempio, la puntata dove la “gentilezza” è considerata sintomo di una malattia). E’ questo il punto di forza della serie assieme al personaggio di House che, con l’interpretazione di Hugh Laurie continua a rimanere uno dei migliori sulla piazza.
Il comparto di recitazione (per l’edizione italiana) è impeccabile, e la stessa colonna sonora, riempita di classici acustici, rimane stabile come qualità e coinvolgimento.
Tirando le somme la quarta serie si può dire che è più una preparazione, un’introduzione. Diversamente dalla terza la rivoluziona senza usare colpi di scena, ma senza neanche stravolgere oltre il limite ciò che abbiamo visto. Rimaniamo quindi in attesa di vedere la quinta serie, già visionabile in america, certi che grazie al fatto che ora non ci sono scioperi, ci potrà riservare ancora più sorprese.
Effetti Visivi: 7
Audio: 7
Character: 8
A.P.: 8
Voto Complessivo: 8
Andrea (sdl)
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