Titolo Originale: Moonraker**
Genere: Azione, Avventura, Spionaggio
Anno: 1979
Durata: 126′
Regia: Lewis Gilbert
Nazione: U.K.
Sito Ufficiale: http://www.007.com/
Cast: Roger Moore, Lois Chiles, Michael Lonsdale, Richard Kiel, Corinne Clery, Bernald Lee, Desmon Llewelyn, Lois Maxwell
Sceneggiatura: Christopher Wood
Produzione: Albert R. Broccoli, Michael G. Wilson, Eon Production
Distribuzione: United Artists
Musiche: John Barry
Effetti speciali: Derek Meddings
Soggetto: Ian Fleming**
Quarta missione per l’attore Roger Moore nei panni della spia inglese più famosa al mondo. In questa pellicola, tratta dall’omonima opera di Fleming (Moonraker: il grande slam della morte), James Bond deve indagare sulla sparizione di uno Space Shuttle, il Moonraker appunto, donato da un miliardario megalomane al regno britannico per alcuni test spaziali (tematica molto in voga di quel periodo viste le conquiste spaziali ottenute in quegli anni).
007 nella sua ricerca della verità e del villains di turno, rimbalzerà da paese a paese, da continente a continente, risalendo ad un’arma biologica estremamente potente da uccidere in pochi secondi decine e decine di persone.
Passando da Venezia, dove ha la possiblità di mostrare la sua quantomai moderna Gondola motorizzata e attrezzata anche per “un attracco di fortuna“, scoprirà i loschi piani attuati nei laboratori italiani; passando per Rio dove la sostanza viene intubata ed esportata alla casa madre, da lì in poi spedita nello spazio.
Il traffico di questo materiale pericoloso è condotto da un certo Hugo Drax, la stessa persona che aveva donato il Moonraker alla Gran Bretagna, il quale, con un colossale sperperio dei suoi miliardi, ha creato una tecnologica base di lancio nella sua villa americana. Nell’immenso palazzo, egli, sceglie e addestra i migliori prototipi di uomo e donna, insieme ai migliori piloti da trasportare, con una schiera di 6 o 7 Moonraker, in una base spazial, allocata nei pressi dell’atmosfera terrestre, dal diametro di ben dueceneto metri.
Il piano di Drax, infatti, prevede un esodo di un elite persone nello spazio, dove in seguto, grazie alla sua arma chimica ucciderà tutta l’umanità, in quanto completamente corrotta e distrutta, per dare vita ad una rinascita nell’insegna della perfezione.
- Il romanzo originale di Ian Fleming Moonraker: il grande slam della morte, Hugo Drax aveva nelle sue intenzioni di distruggere Londra con un missile, ma visto che nei capitoli precendenti Bond si è trovato più volte a dover salvare il mondo, si è ritenuto troppo leggera l’originale trama e quindi se ne è creato un adattamento.
- Nella sua vacanza a Venezia, James Bond sbalordisce i turisti veneziani con uno dei suoi grandi marchingegni la gondola/hovercraft, diventata famosa per i suoi inseguimenti nei canali di Venezia e per la sosta in Piazza San Marco.
- Lois Chiles per la parte della bondgirl di turno, fu scelta dal regista Lewis Gilbert dopo che l’aveva notata seduta accanto a lui in un volo aereo.
- In questo film appare un’attrice francese molto famosa da noi in Italia per le sue molteplici interpretazioni nel cinema e nella tv italiane, Corinne Clery.
- In questa missione James Bond ha accanto a sè un agente della CIA, diverso dal classico Felix Leiter presente nella maggior parte dei film della saga.
- Favolosa la frase di Q: ” Penso che stia tentando il rientro” detta in risposta al primo ministro inglese che chiede cosa stia facendo Bond, mostrato a far l’amore con la sua bondgirl, durante il rientro nella terra.
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