Titolo Originale: Star Trek**
Genere:** Fantascienza
Anno: 2009
Durata: 127′
Regia: J.J. Abrams
Nazione: USA
Sito Ufficiale:http://www.startrek.com/startrek/view/series/MOV/011/index.html
Data di uscita: 8 Maggio 2009
Cast: Chris Pine, Zachary Quinto, Eric Bana, Simon Pegg, Winona Ryder, Zoe Saldana, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Leonard Nimoy, Jennifer Morrison, Greg Ellis
Sceneggiatura: Alex Kurtzman, Roberto Orci
Produzione: Paramount Pictures, Bad Robot Productions,
Soggetto: Star Trek di Gene Roddenberry
Distribuzione: UIP
JJ Abrams torna dietro la macchina da presa per un progetto a dir poco sensazionale ed emozionante, continuando una linea storica di una saga che è già da tempo immemore nella storia del cinema televisivo e cinematografico mondiale.
L’ultima sua opera del regista/produttore da dietro la cinepresa risale al lontano 2006 quando decise di girare il terzo capitolo della serie Mission Impossible, creando qualcosa di a dir poco lodevole e d’alto successo, sicuramente superiore a quell’americanata che era il secondo film, diretto da Brian de Palma.
Tralasciando la parentesi Cloverfield, come non si può nominare il suo parto cinematografico più eccentrico, adesso il genio JJ si appresta a presentarci l’Undicesimo lungometraggio basato su una delle serie tv cult della storia televisiva americana.
La serie madre ha inizio nel lontano 1966 dalla mente di Gene Roddenberry, quando volel narrarci per la prima volta i viaggi stellari della nave stellare USS Enterprise e del suo equipaggio (rimasti nella storia i volti di Shatner come Kirk, Nimoy come Spok e Takei come Sulu) e vanta un palmares (se così si può definire) di ben 5 Serie televisive (ognuna composta da più stagioni televisive), 1 serie animata e 11 lungometraggi cinematografici.
Abrams, però, preferisce partire dall’inizio, tendenza molto usata negli ultimi anni nel cinema, raccontando le vicende degli storici protagonisti di Star Trek inizando veramente dalla loro infanzia.
Le origini raccontate in questo undecisma pellicola si discostano leggermente da quelle reali, estrapolate dai riferimenti nelle varie serie, sfruttando un escamotage narrativo molto ricorrente in queste produzioni.
Anno 2233 – La nave stellare USS Kelvin è in missione nello spazio più profondo, quando in un momento si ritrova di fronte un buco nero dal quale all’improvviso fuoriesce una nave cargo romulana che senza motivo apre il fuoco verso la nave della flotta stellare.
Dopo le iniziali schermaglie e la dimostrazione della superiorità armamentaria da parte dei romulani, il Capitano dei mercenari, tale Nero (Eric Bana – Munich, Troy, Hulk), invita la sua controparte federale, a bordo della proprio nave, per trattare una eventuale resa.
Il capitanodella Kelvin, Robau, costretto ad accettare la richiesta, affida il comando della nave a George Kirk, suo primo ufficiale, con il compito di portare in salvo l’equipaggio in caso di una trattativa fallimentare.
Come previsto da Robau, Nero non aveva nessuna intenzione di trattare e lo uccide a sangue freddo.
Kirk appresa la perdita di contatto con Robau decide di attuare l‘immediata evacuazione dell’equipaggio, dando via libera a tutte le navicelle di salvataggio, coprendo la loro fuga tramite un attacco diretto a Nero con la nave madre Kelvin.
George Kirk, con il suo buon cuore, decide quindi di sacrificarsi per dare modo a tutti i suoi compagni di salvarsi, tra i quali è presente anche sua moglie Winona Kirk (Jennifer Morrison – Dr House, Mr & Mrs Smith) in fervida attesa del suo pargolo. Sarà in queste tremende circostanza che George morirà pochi attimi dopo la nascita del proprio primo genito, non prima però di avergli donato il nome di James Tiberius Kirk.
A piccoli passi Abrams narra l’adoscenza di JT, del suo carattere ribelle e della sua voglia di uscire dalle regole fino all’incontro con il Capitano Pike che gli proporrà di entrare nella Flotta Stellare, seguendo le orme del padre.
Il regista con il suo escamotage narrativo vuole raccontare un futuro/passato diverso dall’universalmente conosciuto, nel mondo di Star Trek, apportando lievi modifiche che riescono a dare un tocco di fantascienza e un ritmo unico a questo film.
Star Trek XI risulta apprezzabile anche da uno spettatore qualunque, non richiede una approfondita conoscienza della saga e non contiene grossi simbolismi o richiami indirizzati unicamente ai fan. Certo sono presenti collegamenti con la serie originale, ma certamente non sono tali da deviare il film dalla sua semplice comprensione.
JJ mette dietro la sceneggiatura i suoi fedele compagni d’avventure: Alex Kurtzman e Roberto Orci con i quali ha condiviso più d’un progetto (vedi Fringe, Lost, M:I:3, e in coppia quest’ultimo Transformers, Transformers 2, Watchmen) raggiungendo un discreto risultato, mostrando ottime idee anche se risalta per l’originalità.
La storia infatti è molto semplice e lineare, quasi come se non avessero voluto osare più di tanto, per mantere per lo più una classicità narrativa e non rischiare con complicate e difficili trame.
La punta di diamante della pellicola, oltre agli effetti speciali della Industrial Light&Magic arrivata oramai a livelli decisamente superlativi, sono le caratterizzazioni dei protaginisti, tutte estremamente ben curate e ricostruite nei nuovi attori esattamente come l’originale.
Oltre a questo possiamo identificare una regia molto affascinante, fatta di passaggi eccezionali e riprese a dir poco emozionanti, infonde passione e movimento nello spettatore che osserva, immedesimandolo nelle azioni ed emozioni provate direttamente dai nostri protagonisti.
A conti fatti Star Trek XI si dimostra un nuovo flusso generazionale condotto da un Abrams sempre in forma e in grande spolvero, tentando l’apertura ad un’ennesimo franchise cinematografico della serie più longeva nella storia della tevisione Americana.
La produzione sembra non voglia far finire mai questa epopea che con le sue molteplici avventure, personaggi e astronavi persiste da oramai più di 50 anni. Già si pensa al dodicesimo film, programmato per il 2011, affidato ovviamente al team di Abrams. Chissà come proseguirà l’ennesima avventura di Kirk nella sua nuova giovinezza.
Voti
- ****Effetti visivi : 9
- ****Audio : 7.5
- ****Storia : 7.5
- ****Character : 9
- ****Apprezzamento Personale (A.P.) : 8.5
- ****Voto complessivo : 8.5
Cast & Characters
JJ Abrams per questo film ha avuto a disposizioni un numero gremito di attori famosi ai quali ha affidato i ruoli cardine nella saga:
- Chris Pine (Smokin’ Aces) è il Capitano James Tiberius Kirk
- Zachary Quinto (24- Terza Stagione, Heroes, So NoTORIous) interpreta Spok
- Karl Urban (Doom, The Chronicles of Riddick) è il Dottor Leonard McCoy
- Simon Pegg (StarSystem, M:I:3) è Montgomery Scott
- Zoe Saldana (Prospettive di un Delitto, The Terminal) nei panni di Uhura
- John Cho (American Pie, The Air I Breathe) interpreta Sulu
- Anton Yelchin (Terminator Salvation, Alpha Dog) è Pavel Chekov
- Eric Bana nei panni di Nero
- Bruce Greenwoord (Dejavu, Io Robot) è Il Capitano Pike, primo capitano della Enterprise
- Wynona Ryder (A Scanner darkly, Alien – La clonazione) è Amanda Grayson, la madre di SPok
- Leonard Nimoy (Fringe, Star Trek, Mission Impossible) è Spok del futuro
Curiosità
Il primo teaser del film fu allegato al dvd di Cloverfield quando uscì in home video.
- Come per Cloverfield, precedente film di Abrams, Star Trek XI, ha avuto un grande campagna di marketing virale.
- Molto precedentemente l’uscita del film, la Paramount, per supportare la presenza del personaggio del Capitano Pike nell’undicesimo film ha mostrato in numerose sale cinematografiche la ri-masterizzazione di un doppio episodio di ST:TOS incentrati su di lui.
- Successivamente sono stati pubblicati i primi 4 poster dei protagonisti della pellicola (Uhura, Nero, Spok e Kirk), le quali immagini, se accostate, formano il simbolo della Flotta Stellare.
- Il 6 aprile 2009, il giorno prima della premiere ufficiale all’Opera House di Sydney, dove doveva essere visionato prima il film Star Trek: l’ira di Khan e successivamente i primi 10 minuti di Star Trek XI, a sorpresa quest’ultimo è stato proiettato interamente.
- Il mostro che Kirk trova su Delta Vega è ispirato in parte a quello di Cloverfield.
- L’attore che ha interpretato storicamente il personaggio di Sulu fu George Takei, attore tornato nelle scene ultimamente per l’interpretazione del personaggio di Kaito Nakamura nella serie Heroes. Dalla medesima serie deriva l’attore Zachary Quinto, attuale interprete di Spok.
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