Cano

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trapeze

Titolo: Kuuchuu Buranko

Titolo alternativo: Trapeze

Episodi: 11

Genere: Commedia

Anno: 2009

Produzione: Toei Animation

Particolare. Ed è dire poco. Tratto da un romanzo, Kuuchuu Buranko narra le storie dei pazienti del dottor Irabu Ichirou, psicologo.  Undici storie diverse ma più o meno interconnesse che si svolgono tutte contemporaneamente, fra il 16 e il 25 di dicembre. Un numero decisamente elevato di personaggi, in quanto compare almeno un paziente per ognuno degli undici episodi, ma ogni personaggio viene analizzato e approfondito molto bene nella ventina di minuti che ha a disposizione.

Le tre versioni del dottor Irabu

Protagonista assoluto è però il dottor Irabu. Tra il folle e l’irresponsabile, riesce sempre a condurre i pazienti, i cui sintomi svariano dal disordine ossessivo compulsivo al priapismo (per dirne un paio), alla soluzione dei loro problemi, anche se sembra che nel frattempo il dottore si diverta a torturare psicologicamente i suoi pazienti per puro divertimento (proprio e del pubblico). A questo aggiungiamo il fatto che il dottore è uno e trino. Ovvero, nell’anime compare come bambino, come uomo  e come orso di peluche, in ogni forma con un carattere differente. Visto il tema dell’anime, si teorizza che si tratti della manifestazione dell’Es, dell’Ego e del Superego del dottore.

I pois sono ovunque!

Il fattore principale che distingue l’anime dalla massa sono però i disegni. La regia è nelle mani di Kenji Nakamura, già all’opera in Ayakashi: Japanese Classic Horror e nel suo spin-off Mononoke, e già qui si potrebbe pensare che qualcosa di strano possa esserci. Così è. Nella sua visione della mente umana, Nakamura ci porta in un mondo psichedelico popolato da personaggi “piatti”, ambienti a pois e personaggi spesso a cavallo fra il disegno e la fotografia.

Un po’ disegno, un po’ fotografia e un po’ fanservice

Piuttosto contorto nel suo svolgimento e quindi non sempre pienamente comprensibile, Kuuchuu Buranko è una produzione unica, sperimentale, decisamente non per tutti i palati, poco “ruffiana”, ma che dovrebbe risultare piacevole a chi è alla ricerca di novità nel panorama dell’animazione.

Voti:

Animazione: 8.5

Audio: 6.5

Storia: 6.5

Personaggi: 8.5

Apprezzamento Personale: 7.5

Voto Complessivo: 7.5